Bicicletta e sicurezza
Bicicletta e sicurezza
15 June 2017 No Comments on Bicicletta e sicurezzaUn campo da calcio in meno e un impianto sicuro in più per chi vuole andare in bicicletta. E’ stata questa una delle richieste provocatorie fatte dai partecipanti all’incontro “Bicicletta e sicurezza” promosso, a Sassuolo, dall’Unione Veterani dello Sport “Giulio Cantelli e Giorgio Mariani”, con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Sassuolo, del G.S. Spezzano-Castelvetro di Spezzano, del G.S. Iaccobike, dell’Avis e del nostro Rotary Club.
Al di là della momentanea attenzione dell’opinione pubblica per i tragici fatti che hanno coinvolti campioni dello sport, dai vari interventi è emerso che c’è ancora molta strada da fare affinché, nell’organizzazione dei trasporti e della viabilità, siano riconosciuti alla mobilità ciclo-pedonale accettabili standard di sicurezza e di confort. Un impegno che si è assunto Claudio Pistoni, Sindaco di Sassuolo così come di trovare soluzioni condivise tra i vari fruitori della strada, gli utenti deboli quali pedoni e ciclisti, e gli utenti forti quali auto e moto. No all’uso del telefonino, no alle cuffiette per ascoltare musica, no al procedere affiancati e la necessità di usare giubbini riflettenti di notte e di segnalare con le braccia le deviazioni di strada sono state alcune indicazioni fornite da Rossana Prandi e Benedetto Tamassia, rispettivamente comandante e ispettore della Polizia Municipale di Sassuolo.
I due si sono soffermati a parlare dei comportamenti e atteggiamenti legati alla sicurezza dei ciclisti, delle cause degli incidenti, di come prevenire gli infortuni, dei sistemi di sicurezza, dell”interazione tra i ciclisti e auto/camion. Da parte di Ercole Morselli, presidente provinciale Fci, è arrivata l’adesione alla proposta di legge “salvaciclisti” mentre da Giulio Montanari, dirigente della Società ciclistica Spezzano-Castelvetro e dal nostro amico e socio Primo Bonacorsi, le denunce sull’inadeguatezza delle piste ciclabili, in modo particolare la Maranello-Sassuolo, al limite della praticabilità, della mancanza d impianti riservati esclusivamente alle bici e come i ciclisti non sono spesso tenuti in considerazione dagli utenti della strada motorizzati.
Secondo l’olimpionico di Los Angeles Claudio Vandelli e l’ex-professionista Giuseppe Montella la sicurezza dei ciclisti è un tema che fino a oggi la politica non è riuscita ad affrontare compiutamente, spesso con annunci cui non sono seguiti fatti concreti. I due hanno evidenziato come anche le strade del distretto ceramico, con pochissime eccezioni, non sono affatto amiche della bicicletta.